Giovedì, 21 Novembre 2024

Azione collettiva sblocca stipendi - dipendenti pubblici del Comparto Sicurezza e Difesa

ADESIONI CHIUSE

 

PUOI ADERIRE ENTRO E NON OLTRE IL 15 SETTEMBRE 2018

 


sblocca stipendiSe sei un dipendente pubblico del comparto sicurezza e difesa, dal mese di gennaio 2010 ad oggi non hai beneficiato dell’adeguamento dello stipendio al costo della vita, puoi aderire alla nostra azione collettiva
Avvocato del Cittadino, infatti, attraverso uno Studio legale specializzato, offre ai propri soci la possibilità di agire collettivamente in giudizio per richiedere lo sblocco dello stipendio: i dipendenti pubblici, infatti, hanno diritto all’adeguamento annuale del loro stipendio in base  all’aumento del costo della vita. Tuttavia, dal 2010, tutto è fermo: se sei un dipendente pubblico del comparto sicurezza e difesa, controlla la tua busta paga,  sicuramente il tuo stipendio non è stato incrementato! Con la nostra azione collettiva, puoi richiedere allo Stato sia l'indennizzo che il risarcimento, per un importo quantificato in circa € 13.000,00 (salvo maggiore o minore somma ritenuta dall’Autorità giudiziaria).

 

I DOCUMENTI NECESSARI dovrai procurarti e tenere a disposizione per poi inviarci successivamente, seguendo le nostre istruzioni, i seguenti documenti:
  1.Copia fonte/retro del documento di identità

2. Copia del codice fiscale

3. Copia busta paga del mese di gennaio 2010, oppure relativa al mese di inizio di lavoro cronologicamente più vicino a gennaio 2010 (è possibile richiederla alle Ragionerie Territoriali dello Stato, come da modulo che ti invieremo)

4. Copia ultima busta paga (riferita all’anno 2018 oppure l’ultima busta paga disponibile se sei in pensione) (scaricabile dal sito noipa.it)

5. la modulistica che ti forniremo una volta che ti sarai iscritto

 

I COSTI – Per partecipare all’azione collettiva devi iscriverti per due anni ad Avvocato del Cittadino e corrispondere una quota agevolata ai legali che patrocineranno la tua causa. Nello specifico dovrai versare 40 euro ad Avvocato del Cittadino e 100 euro al legale che seguirà personalmente il tuo giudizio, totale 140 euro. In caso di esito positivo del giudizio, dovrai versare al legale che ha seguito la tua causa una percentuale pari al 10% calcolato sul valore che recupererai ma solo ed esclusivamente ad incasso già avvenuto. Nessuna altra somma sarà dovuta ai legali incaricati, come espressamente chiarito nel modulo di adesione che riceverai. Il costo comprende due gradi di giudizio nel caso in cui divenisse necessario proporre appello

 

 

COME SI PARTECIPA – Per partecipare devi inserire la tua email nel format automatico qui sotto. Riceverai una email con le istruzioni per iscriverti ad Avvocato del Cittadino e versare la quota di 40 euro. Successivamente, riceverai una seconda email con le istruzioni per versare i 100 euro al legale di riferimento e per inviare i documenti necessari via posta ordinaria direttamente allo stidio legale da noi incaricato

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Sblocca stipendi - Comparto difesa

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LE SCADENZE – Puoi aderire entro e non oltre il 15 settembre 2018.

 


Partecipando a questa azione collettiva (con iscrizione biennale ad Avvocato del Cittadino), potrai godere delle seguenti agevolazioni:
-    Partecipare al ricorso giudiziale collettivo e ricevere una risposta personalizzata relativa al tuo caso (esclusivamente via email)
-    Avere 5 consulenze all’anno (2 anni, totale 10 consulenze) presso la sede di Avvocato del Cittadino.

Nb: L’iscrizione a questa azione collettiva non da diritto alla partecipazione alle attività in convenzione della sezione Avvocato del Cittadino online