Mercoledì, 04 Dicembre 2024

INCIDENTI STRADALI: IL PASSEGGERO HA SEMPRE DIRITTO AL RISARCIMENTO, 3 COSE DA SAPERE

Pubblicato in Sentenze
Anche il passeggero, terzo trasportato, che ha patito dei danni in un sinistro stradale ha diritto all'integrale risarcimento e può chiederlo, a sua scelta, a ciascuno dei responsabili (conducente del veicolo in cui viaggiava o l’altro coinvolto nel sinistro).
 
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Tre cose da sapere nel caso in cui il passeggero subisce danni in un sinistro:
 
1. Il terzo trasportato ha diritto all’integrale risarcimento del danno, fatta salva l’ipotesi in cui il soggetto sia anche proprietario del mezzo (Cass. 28062/2008; Cass. 7704/2015). In particolare, “il terzo trasportato, a titolo di cortesia , ha diritto al ristoro per intero dei danni accertati e quantificati, non potendo subire in alcun modo decurtazioni in ragione della diversa partecipazione e responsabilità di uno o più soggetti” Corte di Cassazione con l’ordinanza del 17 giugno 2019 n. 16143 . Il passeggero può dunque ottenere il completo pagamento dei danni, sia dal vettore che dal conducente del veicolo antagonista.
 
2. La responsabilità è solidale: dunque, i due conducenti e le loro rispettive assicurazioni sono obbligate a risarcire il passeggero danneggiato ai sensi dell’art. 2055 c.c.; spetterà, poi, al soggetto che ha pagato rivalersi sul corresponsabile nella misura della responsabilità accertata
 
3. Il risarcimento del passeggero non è legato all’incidenza causale: dunque il passeggero può rivolgersi per l’intero risarcimento a ciascuno dei corresponsabili, senza dover individuare le singole responsabilità e dunque può evitare di perseguire ciascun corresponsabile pro quota
 
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