La Cassazione con ordinanza numero 12309/19 ha stabilito che la multa è impugnabile con successo se il decreto prefettizio che autorizza il posizionamento dell’apparecchio elettronico di controllo prevede la sua installazione sul senso di marcia opposto a quello in cui viene effettivamente sistemato.
Se il decreto prefettizio prevede espressamente il posizionamento dell’autovelox solo su un senso di marcia e l’accertamento viene fatto sul senso opposto, è il caso di presentare ricorso in quanto “difettando l’adozione di uno specifico provvedimento il verbale di contestazione differita della violazione prevista all’articolo 142 del Codice della Strada è affetto da illegittimità derivata”.
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