Domenica, 24 Novembre 2024

Intestare casa a un minorenne: assistenza per l'autorizzazione al Giudice Tutelare

Pubblicato in Sentenze

 

Intestare una casa ad un minore è certamente possbile, tuttavia, l'acquisto deve essere preventivamente autorizzato dal Giudice Tutelare. La nostra associazione assiste in tutta Italia i soci per le istanze: grazie ai mezzi telematici, puoi ottenere in tutta Italia il nostro supporto, anche se ci contatti da Comuni nei quali non siamo fisicamente presenti. Cliccando qui puoi direttamente chiedere il nostro intervento

 

Quali sono gli elementi fondamentali per ottenere l'autorizzazione:

 

 

  • L'acquisto deve essere indubbiamente vantaggioso per il minorenne. Il minore può fare un mutuo per il relativo acquisto (garantito da ipoteca). Anche in questo caso i genitori dovranno essere autorizzati dal Giudice Tutelare il quale valuterà la convenienza per il minore dell’operazione. Sono effettivamente rari i casi in cui un Giudice Tutelare possa autorizzare l’indebitamento di un minorenne, generlamente sono i genitori a farsi carico dell'obbligazione con la banca, tuttavia, potrebbero esserci motivazioni che giustifichino il contratto direttamente con il minore (ovviamente rappresentato dala madre ed il padre). Attraverso una consulenza legale è possibile capire qual è la miglior soluzione nel caso specifico

 

  • E' necessario che i genitori vengano autorizzati ad intervenire all’atto notarile di acquisto con la facoltà di convenire tutti quei patti, clausole e/o condizioni che si rendessero necessari ed opportuni ed a rendere e sottoscrivere dichiarazioni richieste dalle vigenti disposizioni di legge, anche fiscali, ed a compiere quant’altro si rendesse necessario ed opportuno, impegnandosi a non porre nessun obbligo o esborso di denaro a carico della minore

 

  • Torando al mutuo, è bene depositare la relazione ipotecaria sul bene

 

Al minore potrebbe inoltre essere intestata la nuda prorpeità e l'usufrutto ad un altro soggetto: in molti casi ci viene richiesta questa formula dai genitori che si fanno carico dei costi di acquisto del bene e riservano per se stessi il godimento dell'immobile.

 

Anche nelle condizioni di separazione/divorzio o affidamento minori è possiilie disciplinare l'intestazione di immobili (generalmente la casa coniugale) ai figli minorenni: la condizione potrebbe essere necessaria per il superamento della crisi coniugale. In questo caso, non si pagano le imposte ma solamente l'onorario del notaio che provvederà a stipulare il rogito. Ovviamente, anche se nell'accordo si separazione/divorzio o affido minore, viene prevista il trasferimento di un appartamentoad un minorenne, bisognerà comunque passare per l'autorizzazione del Giudice Tutelare prima di recarsi dal notaio.

 

 

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