"La in cui viviamo è intestata a mio suocero, se mi separo mio marito dice che me ne devo andare, è così?” A scrivere è Maria, chiedendomi di affrontare il tema con un post ed approfitto della sua richiesta anche considerando che questa domanda viene posta spesso anche al nostro sportello legale dedicato al diritto di famiglia.
Partiamo da un presupposto: l’assegnazione della casa coniugale segue l’affidamento dei figli. Non importa se l’immobile è di proprietà del marito, della moglie o dei suoceri; l’assegnazione della casa avverrà al coniuge presso cui saranno collocati i figli in quanto ad essere tutelato è proprio l’interesse della prole (che va preservata da ulteriori traumi oltre a quello della separazione stessa). Quindi, per rispondere a Maria: la casa familiare rimarrà nella disponibilità materiale del genitore cui sono collocati i figli minori o maggiorenni non economicamente indipendenti
Per chi invece non ha figli, la questione casa familiare va valutata solo sulla considerazione della situazione economica delle parti come unico termine di significativo riferimento. Se l’immobile è del suocero, andrà rilasciato (a meno che non si trovino accordi consensuali): infatti, ad un eventuale mantenimento del consorte è chiamato il coniuge e non la sua famiglia di origine
In ogni caso, anche in presenza di figli minori, il suocero può rientrare in possesso della casa coniugale dimostrando la sopravvenienza di un bisogno urgente ed imprevisto, come ad esempio, l’uso diretto e personale dell’immobile o un deterioramento delle proprie condizioni economiche.
Per una consulenza con i legali di Associazione Astolfi è necessario prenotarsi allo 06.45433408 o richiedere un parere anche online.
#TutorialConsumatori è uno spazio informativo per comunicare, in poco più (o poco meno!) di un minuto a consumatori/utenti come fare qualcosa, come difendersi dalle insidie e dalle pratiche commerciali scorrette o, semplicemente, come tutelarsi nelle più comuni – insidiose – circostanze della vita quotidiana. L'iniziativa che si alternerà con delle #PillolediTutela, che, con lo stesso spirito di velocità cercherà di offrire brevi delucidazioni su temi segnalati dai cittadini o su cui, generalmente, si basano le più frequenti richieste di informazioni.
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Tutorial Consumatori n. 1 | Acquisti on line: se la merce non ti piace, restituiscila! |
Cari Amici, sapete che se effettuate un acquisto on line, entro 14 giorni, potete restituirlo al venditore? Se infatti il prodotto che avete ordinato non vi piace o se, semplicemente, avete cambiato idea e pensate che non possa più servirvi, potete rispedirlo al venditore ENTRO 14 GIORNI da quando lo avete ricevuto, insieme ad una lettera in cui comunicate di voler recedere dal contratto di acquisto. Il venditore, sempre entro 14 giorni da quando riceverà la merce e la vostra lettera di recesso, dovrà restituirvi l'importo pagato. Esempio lettera recesso Raccomandata a/r Oggetto: esercizio del diritto di recesso- ordine n...... - sig......... Io sottoscritto..... ho acquistato dalla Vostra Spett.le Società il prodotto ...... ricevuto in data ....... Con la presente Vi comunico la mia volontà di recedere dal contratto stipulato attraverso l'ordine indicato in oggetto (ai sensi dell'art. 52 del D. Lgs. 206/2005 così come mod. dal Dlgs 21/2014) Richiedo inoltre di ricevere, entro e non oltre 14 giorni dalla ricezione della presente, l'importo pagato di Euro........ Distinti salut Firma |
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Mancato versamento del mantenimento per i figli: l'ex partner ha diritto ai danni morali se prova il pregiudizio.
Se non ricevi lo stipendio per un lungo periodo di tempo, senza un’adeguata motivazione, puoi denunciare la circostanza all'Ispettorato del Lavoro
Successione legittima: se non ci sono figli, ascendenti e fratelli, al coniuge spetterà l’intero patrimonio
La responsabilità solidale di venditore e acquirente vale solo per l’anno in corso e quello precedente: per il passato il condominio agisce solo verso il primo proprietario.
Contro le MULTE puoi presentare 3 tipi di ricorso: i cosiddetti ricorsi in autotutela, cioè quelli rivolti all'Ente che ha applicato la multa affinché la annulli, quelli davanti al Prefetto e quelli davanti al Giudice di pace.
Risolvi con la fidejussione bancaria, un accordo che il conduttore stipula con la banca: sarà direttamente l’istituto di credito a versare il canone di affitto se l’inquilino si rende inadempiente
Se i genitori non dispongono di mezzi economici sufficienti al sostentamento della prole, possono essere chiamati in causa i nonni a concorrere con i figli per il mantenimento dei nipoti.
Se il datore di lavoro non ti ha pagato lo stipendio, puoi firmare e attestare, senza alcun pregiudizio per te, il ricevimento del documento, ma farai bene a NON FIRMARE ANCHE LA QUIETANZA.
Un testamento olografo privo della data può essere annullato in quanto carente di un elemento essenziale
In caso di infiltrazioni di acqua vanno risarciti anche i danni per i lavori nelle zone non direttamente colpite, per rendere l’ambiente omogeneo e non rovinare l’estetica
La scelta per la cedolare secca implica la rinuncia alla facoltà di chiedere, per tutta la durata dell’opzione, l’aggiornamento del canone di locazione. Per maggiori informazioni clicca qui (cosa-facciamo-avvocato-on-line-html/355-cedolare-secca-a-canone-concordato.html)
Se hai un problema con il tuo gestore telefonico puoi tentare la conciliazione presentando un’istanza al Corecom
Se l’ex partner riceve un’eredità, l’assegno di mantenimento può essere rivisto
La Cassazione ha dichiarato legittimo il rifiuto del dipendente pubblico a svolgere lavoro straordinario, in occasione del Consiglio Comunale indetto di sera, fuori dagli orari lavorativi.
Prima di intraprendere un giudizio relativo a una successione ereditaria è necessario esperire il procedimento di mediazione innanzi a un organismo riconosciuto dal Ministero della Giustizia
I posti auto in condominio non possono essere assegnati in base ai millesimi in quanto è necessario garantire a tutti i proprietari il pari uso del parcheggio
Se in un immobile locato si verificano muffe, infiltrazioni o danni che rendono insalubre l’ambiente, il conduttore ha diritto a vedere ripristinata la situazione di normalità per godere al meglio dell’immobile
Se hai ricevuto una bolletta pazza presenta subito formale reclamo: trovi i moduli direttamente sul sito del tuo gestore