Giovedì, 21 Novembre 2024

Preferienziale Portonaccio, Mario: vado a lavorare per 1000 euro ed ho ricevuto 4000 euro di multe

portonaccioMario, nome di fantasia, fa l’operaio e nella  - mal segnalata! – corsia preferenziale c’è passato praticamente quasi tutti i giorni, dal 2 maggio ad oggi. “Prendo 1000 euro al mese e ora mi trovo a pagare 4000 mila euro di multe” ci dice.


Purtroppo la vicenda è ormai tristemente nota a tutti gli automobilisti romani: la corsia preferenziale di via di Portonaccio, direzione Tiburtina, dotata di dispositivi di sorveglianza appunto dal 2 maggio, non è stata preventivamente comunicata ai cittadini e, tutt’oggi, la segnaletica verticale ed orizzontale è inadatta e carente Il risultato? Una pioggia di multe su chi ha percorso la strada non notando la modifica viaria


I messaggi – L’associazione Avvocato del Cittadino che sta organizzando un’azione collettiva è da giorni presa d’assalto dagli utenti. Ecco alcune delle email ricevute “Mi chiamo Antonio mi sono già arrivate 2 multe per la corsia preferenziale di via di Portonaccio mi hanno consigliato di fare ricorso al prefetto piochè al giudice di pace il costo è di circa 45 euro per le spese”. Anna “Al momento ho ricevuto una sola multa, ma percorrendo spesso quella strada per ragioni lavorative deduco che ne riceverò molte altre”. “Io una multa l ho gia' pagata perche' non ero a conoscenza della portata di questa situazione incresciosa ma le altre multe,arrivate dopo,non sono assolutamente intenzionato a pagarle,anzi vorrei fare ricorso. Michele “Sono venuto a conoscenza oggi di tale divieto e immagino che nei giorni a seguire mi arriveranno molte altre multe in quanto sono spesso passato in quella zona ignaro del divieto ne tatomeno avvertito da segnaletica adeguata”. Augusto“ Sono già a sei notifiche che devo fare?”. Marco “ad oggi ne ho ricevute otto!”


Cosa fare – le multe vanno impugnate o al giudice di Pace o al Prefetto.  E’ importante agire e non far vincere la rabbia che induce molti automobilisti a dire “non pago e non impugno, è ingiusto e basta". La nostra associazione offre a chi ne ha bisogno la possibilità di fruire di consulenze legali (abbiamo organizzato un calendario per ricevere gli automobilisti in gruppi di 10 persone) e tutela singola con la consegna del materiale necessario e un’azione collettiva. Per aderire clicca qui